Il fondatore

Giovanni Merlino, fondatore della Sezione di Messina dell’ASSORAIDER, negli anni ’70 era uno dei capi del CNGEI.

A fine agosto del 1980, su invito di Paolo Barreca, un ex scout del CNGEI di Reggio Calabria, con una storia scautistica simile alla sua, si recò a Pomezia, dove si svolgeva il Corso di Formazioni Quadri, il mitico CFQ, per conoscere e prendere contatti con una nuova associazione l’ASSORAIDER.

L’esperienza fu positiva, a tal punto che, una volta tornato a Messina, insieme a Santino Messina, Giuseppe D’Aleo (Peppe), Lorenzo Giacobbe (Pino) e Rocco Morgante, prese la decisione di iniziare non una ma: L’AVVENTURA. Siamo nell’OTTOBRE 1980 nasce a Messina l’ASSORAIDER, la cui prima sede era proprio sotto casa sua, in via del Trionfo 4.

Giovanni ha sempre trasmesso a chiunque abbia fatto parte dell’ASSORAIDER Messina un grandissimo entusiasmo e tanta voglia di vivere lo scautismo nel pieno del suo significato, a partire dalle prime PROMESSE recitate dai primi membri della Compagnia Voyager II il 1° novembre 1980.

In seguito divenne presidente commissario della Sezione di Reggio Calabria e poi Commissario Nazionale all’equipaggiamento, per questo motivo venne “nominato” prima Commissario del Regno delle due Sicilie e infine divenne per tutti “IL MEGA”.

Fu grazie al suo entusiasmo (oltre ai sacrifici economici) che, recandosi insieme alla Compagnia a Patti una o due volte al mese per trasmettere l’idea scout, nacque così il primo gruppo scout locale che nel tempo divenne una Sezione.

Sempre grazie a Giovanni, ci fu l’opportunità di aprire un piccolo gruppo a Pistunina; il sabato pomeriggio veniva dedicato ai ragazzi del posto. In poco tempo, ed in accordo con loro, i gruppi vennero unificati.

Dopo il trasferimento della sede in via Pippo Romeo, Giovanni pian piano si fece da parte per gustarsi e accelerare la crescita dei ragazzi.

Da allora a tutt’oggi, chiunque abbia fatto, e fa ancora parte dell’ASSORAIDER Messina, crede nel pensiero e nei valori che li hanno uniti, e che hanno dato lo spirito e la mentalità giusta per continuare.

Tutto questo grazie appunto a Giovanni che ha creduto, ha voluto, ha vinto ed è stato l’inconsapevole artefice di questa meravigliosa  occasione.

Giovanni Merlino ci ha lasciati il 10 agosto 2011 (la notte di San Lorenzo).