Thinking Day 2019

Ogni anno tutti gli scaut del mondo festeggiano il Thinking Day, chiamato anche la giornata del pensiero, per ricordare Baden Powell e sua moglie Olave fondatori dello scautismo e del guidismo.

Il 24 febbraio la Sezione di Messina si da appuntamento alla stazione centrale per prendere il treno che ci porta a Villafranca tirrena.

Arrivati a Villafranca, i lupetti salgono sulle macchine per raggiungere il paesino di Calvaruso, mentre il Reparto Pioneer e la Compagnia Voyager, accompagnati dal Vice Capo Reparto iniziano a camminare per raggiungere la meta prestabilita; durante il cammino c'è un'aria di affanno, e per rivitalizzare tutto il gruppo si inizia a cantare e da lì partono subito i cori ! :)

Arrivati a Calvaruso ci fermiamo per una pausa, c'era chi si sgranchiva e chi beveva; finita la pausa saliamo per il cimitero che è stata la nostra tappa più importante di quella particolare giornata... ci mettiamo in quadrato ... è inizio ufficialmente il nostro Thinking day !

Ma perchè siamo andati al cimitero vi starete chiedendo ?

Ci siamo recati al cimitero perchè lì giace il nostro fondatore Giovanni Merlino e lo abbiamo commemorato ristrutturando con la quota dell'uscita di ognuno la sua lapide.

Dopo aver salutato il fondatore e scattato una foto ricordo, siamo ritornati e ci siamo recati nella struttura che ci ospitava che aveva un piccolo cortile ... Perfetto per fermarci per pranzare e dopo di che giocare tutti insieme :)

Alla fine della giornata ci è stato consegnato il Penny per scrivere un piccolo pensiero che verrà letto l'anno prossimo al quadrato come la tradizione vuole.

Ritornati con il treno e arrivati alla stazione centrale di Messina in perfetto orario, la nostra giornata si conclude ... E' stato un fantastico Thinking day !!!

BUONA CACCIA !!!

Elisabetta Colantoni

Rinascita 2018: tutti a Calvaruso dal nostro fondatore Giovanni Merlino !

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E' ormai consuetudine che nel periodo dell'ultima decade di novembre, la Sezione di Messina festeggi la "Rinascita", poichè in questo periodo dell'anno, nel 2012, tutto ricominciò ...

Quest'anno abbiamo voluto festeggiare con un'uscita molto speciale: ci siamo recati tutti (esploratori, rover e raider dal sabato pomeriggio, i lupetti direttamente la domenica) a Calvaruso, al Santuario Ecce Homo. Al cimitero di Calvaruso è sepolto il nostro fondatore Giovanni Merlino.

Il sabato, gli esploratori ed i rover hanno svolto le loro attività seguiti dai loro capi, per poi dormire nelle loro tende.

La mattina dopo sono stati raggiunti dai lupetti e dai capi branco, che si sono recati in loco con le macchine dei capi e di alcuni genitori.

Una volta arrivati tutti, il nostro commissario ha chiamato il quadrato di apertura.

Finito il quadrato, durante il quale abbiamo ricordato il nostro caro Giovanni, siamo saliti tutti al cimitero a trovarlo.

Momenti toccanti ... è stato bello vedere l'emozione soprattutto negli occhi di chi non ha potuto conoscere Giovanni di persona, ma solo tramite i nostri racconti ...
Tutti quanti, dal più piccolo dei lupetti al più grande dei raider hanno mostrato grande interesse verso questo luogo, ormai per noi "sacro".


Tornati al Santuario, le branche hanno ripreso la loro attività.

Le condizioni atmosferiche sono state buone, e la nostra mattinata all'aria aperta è trascorsa con grande gioia e divertimento da parte di tutti.

All'ora di pranzo, ci siamo recati al refettorio (ex teatro) del Santuario, per mangiare tutti insieme l'ottimo pranzo (con dolce finale) preparato dalla nostra compagnia Voyager II !!! :D

Dopo pranzo, abbiamo approfittato del tempo libero per rilassarci e continuare a giocare un pò ...

Alla fine della giornata, abbiamo fatto il quadrato di chiusura e siamo rientrati a Messina, un pò stanchi, ma molto soddisfatti !!!

Lo spirito scaut inizia a farsi sentire anche negli elementi nuovi, e speriamo che la Sezione "Giovanni Merlino" continui a crescere sempre più ... ;)

BUONA CACCIA

Talpa Canterina

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La giornata del fondatore

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Domenica 5 febbraio i Raider della Sezione di Messina hanno deciso di onorare il fondatore della loro realtà, Giovanni Merlino, con un’uscita a Calvaruso, un luogo poco conosciuto alla maggior parte di loro, per poterlo omaggiare nel cimitero in cui è sepolto.

L’idea era quella di partire con l’autobus di linea dalla stazione Cavallotti fino a Ponte Gallo e di lì proseguire a piedi fino a Calvaruso.


Purtroppo l’imprevisto è sempre dietro l’angolo per cui i nostri cari Raider ... hanno perso l’autobus !!!

Non volendo aspettare il successivo per non perdere l’opportunità, per questioni di tempo, di conoscere per bene il paese, abbiamo deciso di andare in  macchina fino a Villafranca e proseguire poi a piedi.

La giornata era davvero splendida, precocemente primaverile: tanto sole, tantissimi fiori colorati e una temperatura ottima che ci ha fatto godere appieno la camminata.

Arrivati a Calvaruso abbiamo fatto un piccolo “break” per riprenderci dalle fatiche della strada in salita, ma non eravamo poi così tanto stanchi, per cui abbiamo deciso di fare una visitina al Santuario dell’Ecce Homo che si trovava solo “un pò più su”.

Arrivati al Santuario abbiamo incontrato un monaco francescano che è stato ben felice di accompagnarci per il nostro giro di visita e di spiegarci qualcosina in più sul luogo.

Fortuna volle che non fossero ancora stati smontati i carinissimi e divertenti Presepi realizzati dai bambini ed esposti nel Chiostro, nè tantomeno il gigantesco e bellissimo presepe realizzato dai Frati stessi che ci ha a dir poco incantati !

Abbiamo anche visitato il Museo con gli ex voto lì custoditi, e infine siamo entrati in Chiesa dove abbiamo potuto ammirare la statua dell’Ecce Homo ascoltandone la storia che la nostra guida ci raccontava.

Terminato questo piccolo giro turistico siamo rimasti un poco nel cortile del Santuario a goderci il sole.

Ovviamente ancora non eravamo stanchi, quindi abbiamo pensato di andare subito al cimitero che, nemmeno a dirlo, si trovava ancora “un pò più su”.

Arrivati al cimitero, finalmente stanchi, abbiamo fatto una piccola cerimonia davanti alla lapide del nostro fondatore Giovanni Merlino; chi di noi l’ha conosciuto personalmente ha detto due parole commemorative e tutti noi l’abbiamo ringraziato per aver fatto in modo che vivessimo l’esperienza scaut che ci aveva condotti lì, alla fine di una lunga salita, con il sorriso sulle labbra e la voglia di continuare a vivere quell’avventura !

Dopo un poco di meritato riposo siamo tornati giù in paese e abbiamo preparato un pranzo da veri signori: spaghetti con aglio, olio e peperoncino.

Nel pomeriggio, dopo un momento di svago, abbiamo fatto una veglia molto interessante e sincera, purtroppo però iniziava a fare buio e siamo dovuti rientrare.

Arrivati a casa eravamo certamente stanchi, ma talmente felici che sono sicura ognuno di noi avrebbe ripetuto l’esperienza anche il giorno dopo se solo fosse stato possibile !

E’ proprio per questo che continueremo a ringraziare Giovanni Merlino !

Lince Affidabile

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Una commemorazione sentita ... un affetto che permane e che continua ad aiutarci.

Oggi, nei giorni vicini alla nascita di Giovanni Merlino, il fondatore della nostra Sezione, abbiamo voluto ricordarlo e commemorarlo, recandoci al luogo in cui è sepolto (cimitero di Calvaruso - ME) già da quasi tre anni.

Era il 10 agosto 2011 quando la notizia della sua dipartita si sparse velocissima tra tutti noi che siamo stati i "suoi scout" ...




Stretti in quadrato di fronte a lui, abbiamo ricordato le sue molteplici qualità, il suo modo di fare e di porsi con chiunque, il suo stile sempre ineccepibile, ed il suo vivere qualunque momento delle sue giornate per lo scoutismo.

Giovanni era un uomo di grande cultura sotto ogni punto di vista, e non c'era argomento, scout e non, che egli non conoscesse in maniera precisa ed approfondita; era anche estremamente generoso e felice di raccontare e trasmettere ai suoi "figli scout" le sue conoscenze, le sue storie.

Sempre attento e preciso in tutti i momenti di vita scout, ha cresciuto tutti con grande amore, rispetto ed attenzione; e noi che abbiamo imparato da lui lo scoutismo, ci sentiamo particolarmente fieri ed orgogliosi di avere e trasmettere i suoi ideali.

Il legame e lo spirito di fratellanza che Giovanni ha saputo instaurare, è e rimane immutato da quando tutto è iniziato nei primi anni '80, per chi c'era e c'è ancora, per chi si è unito dopo, per chi è tornato dopo anni, e per chi viene adesso; dimostrazione che i sentimenti "veri" non sbiadiscono e continuano ad alimentare la nostra voglia di andare avanti, con la consapevolezza che la strada che percorriamo è sempre sorvegliata dal nostro prezioso fratello che ci segue dall'alto ...

BUONA CACCIA GIOVANNI !